La fatina Anna Molinari ci ha regalato un’altra delle sue magie. Sotto una pioggia di petali di rosa, sfilano leggiadre, come fossero elfi, le modelle. Colori pastello come il rosa cipria si fondono a tessuti morbidi come il cachemire per dare vita ad una collezione fiabesca, che in momenti difficili come questo riesce a trasmettere una sana dose di positività. Tutto nasce dalle fantasie della piccola Elisabetta, nipote di Anna Molinari.
La stilista molto legata alla piccola nipote, ha pensato bene di farle chiudere gli occhi e di farle immaginare degli abiti, poi con le dovute correzioni e la sapente abilità stilistica della designer bolognese, ecco materializzarsi una collezione da “mille e una notte”. Abiti che sembrano arrivare da un mondo incantato. Giacche di marabù che danno un tocco di rosata civetteria alle sottovesti di satin. Golf d’angora in toni crème e preziosamente decorati ci riportano alla mente immagini sbiadite degli anni ’20 quando sulla Broadway stage di New York impazzava “il Charleston”. Delicati abiti lunghi di satin azzurro, ricchi di tagli sartoriali e perline avvolgono i corpi delle modelle in una nuvola di luce. Bianchi abiti, minigonne e top impreziositi con accessori d’argento. Insomma la collezione Blumarine per l’autunno/inverno 2003/04 ci ha presentato un guardaroba eccentrico e fantasioso ideale per chi vuole stupire, ma con classe. Ciliegina sulla torta, per una collezione dal sapore magico, i cappelli di Philip Treacy.