Di quante sfumature è fatto un sogno? Un po´ fiaba, romanticismo, ricerca di sé, viaggio, naturalità, un po´ metafisica, geometria, magnetismo animale, elemento organico, street. 47 studenti per 100 vestiti, 10 temi e un unico filo conduttore, “Il sogno”, come tema portante della sfilata di fine corso, organizzata dall´Istituto Europeo di Design-Moda Lab, per i suoi neodiplomati in Fashion Design.
Quale miglior inaugurazione per il nuovo spazio di Via Pompeo Leoni, interamente dedicato alla divisione moda.La serata si preannuncia gradevole, nel giardino all´inglese viene servito un piccolo rinfresco, le luci delle candele creano una giusta atmosfera, la piscina zampilla, le paperelle di gomma sguazzano e finalmente lo show ha inizio.In passerella si vede di tutto un po´, come è normale che sia in una esibizione di studenti, sperimentazione e minimalismo, stravaganza e classicità, professionalità e approssimazione.Sulle 10 tracce fornite si alternano progetti ed intenti completamente diversi per stile ed esecuzione.Particolarmente interessanti le proposte di Metafisica e Ricerca di sé, dove lo studio dei materiali e la ricerca formale trovano forse la loro massima espressione, ma è Street, l´anima metropolitana e aggressiva della sfilata, a sorprendere per la qualità e l´originalità dei capi.Certo, la strada che porta al professionismo è lastricata di belle speranze, ma tra le tante ingenuità stilistiche e sperimentazioni dilettantesche, colpisce il livello di alcuni di questi studenti che per talento e preparazione non hanno nulla da invidiare ai giovani talenti della moda, quella vera.