Un reggiseno nuovo ogni cinque mesi, per una spesa annua di 89 euro a testa, e delle misure in continuo aumento. Questa è la tendenza del mercato francese, stando a quanto traspare dal Salone della lingerie di Parigi. Secondo il Cetih, il Centro di tecnica e delle industrie dell’abbigliamento, ”il giropetto delle francesi si avvicina di anno in anno al modello tedesco, più imponente”. Gli fa eco la Federazione francese della Maglia, secondo la quale la dimensione media del petto delle francesi sarebbe passata da 85 centimetri nel 1977 a 92 nel 1992 fino ai 95 di oggi. Le cause di questa “lievitazione”sono essenzialmente tre: la diffusione dell’uso della pillola (uno dei cui effetti secondari è proprio un aumento del volume mammario), l’evoluzione delle abitudini alimentari e la sempre maggiore quantità di interventi di chirurgia estetica al seno. Tutto questo aumento di volume – associato al fatto che, stando a un sondaggio della IFOP, una delle principali società demoscopiche transalpine, il 67% delle francesi il reggiseno spesso se lo compra solo “per il gusto di farlo” – ha avuto come conseguenza diretta un notevole incremento degli acquisti di reggiseni di capienza sempre maggiore, tanto che oggi il mercato francese del ramo vale ben 1 miliardo e 112 milioni di euro, pari al 44% del fatturato di tutto il mercato della lingerie. Ed ecco che le aziende leader dell’intimo si spintonano per conquistare fette di mercato. Le ultime tendenze sono quindi tutte volte verso la seduzione, l’originalità e un certo gusto per il sofisticato, con le bretelle che diventano delle fini cordicelle, le coppe che si riempiono di nodini e ricami, tutte di seta vedo e non vedo e strutture sempre più leggere. Entro certi limiti, beninteso, perché al di là di una certa misura le considerazioni “statiche” riprendono il sopravvento.
CRESCE IL SENO DELLE FRANCESI
