La collezione donna autunno-inverno 2005-06 di Agatha Ruiz De La Prada è un viaggio immaginario tra il sudamerica e l’est europeo. I colori e l’allegria di Agatha riscaldano e illuminano di nuova luce le gelide icone dei paesi post-comunisti. Il Messico e la Colombia vengono accostati da un insolito sodalizio alla Russia; terre e popoli distanti tra loro accomunati dalla moda e soprattutto dall’energia e dalla creatività che sprigionano le collezioni di Agatha Ruiz De La Prada. Una collezione che smorza il grigiore della stagione fredda con gonne lunghe, frange, applicazioni in tessuto, forme geometriche, pois, righe e le classiche icone che hanno reso celebre la stilista spagnola come il cuore stilizzato.
Una collezione che privilegia i volumi: le gonne sono a globo, gli abiti come i tailleur sono avvolgenti e dipingono una nuova silhouette.
La stilista a fine sfilata non nasconde la sua passione per l’arte e l’antica tradizione sartoriale italiana da cui trae ispirazione. In particolare ad ispirare le sue linee un grande nome della moda italiana: Cappucci. Tanti i progetti per l’imminente futuro di Agatha Ruiz De La Prada: una mostra retrospettiva sulle sue collezioni alla Triennale di Milano e l’apertura di un monomarca a New York.
AGATHA RUIZ DE LA PRADA A/W 2005-06
