
La stilista senegalese presenta le sue creazioni come figure incarnanti la terra africana, la sua cultura e la sua tradizione artististica e artigianale.
Sculture in cui le stoffe si fondono con materiali tipici del continente afro: paglia, corni, frutta esotica. Tuniche e abiti lunghi e aderenti, prevalentemente monocromatici, nelle tonalità della “madre terra”, si arricchiscono di scenografici accessori che trovano il culmine della loro originalità nei cappelli interpretati da cesti in vimine lavorato, o da fusti pendenti a chioma d’albero colmi di frutti esotici, corone di bronzo che s’innalzano con maestosità. Continua a leggere