La fede e la fiducia nei propri mezzi e nei propri ideali ha animato la nuova collezione di Gattinoni. Guillermo Mariotto direttore creativo della maison attraverso la rappresentazione di dodici figure femminili che hanno scritto pagine importanti di storia ha dato nuovamente saggio della sua creatività e soprattutto della sua genialità. La prima figura femminile ad essere riletta in questo immaginario viaggio nella storia è Giovanna D’Arco, rappresentata nei suoi severi “panni” color ferro, tra micromaglia e pizzo macramè indossa l’armatura e la micro tunica sostenute insieme da cinghie di cuoio, la testa è incorniciata da una corona di ferro e le scarpe a punta sono fitte di lingue metalizzate.
Le dodici donne di Gattinoni
Collezione Fausto Sarli[/caption]Come poter riuscire a spiegare l’incarnazione della dolcezza e della bellezza assoluta, con poche e limitate parole? Le frasi non riescono a esplicare quanto gli occhi hanno visto, il 26 gennaio, giorno d’inaugurazione dell’Alta Roma, all’auditorium di Roma: Immaginate di veder rivivere le vestali dell’antica Grecia, le vostre nonne che negli anni ’50, giovani e femminili indossavano ancora le gonne, rese gonfie da strati di tulle, simbolo dell’ultimo strascico di femminilità del secolo passato; pensate alla Sicilia del Verga, fatta di donne dai veli ricamati adagiati in testa, come quello della madonna: ebbene, tutto questo, tutta questa femminilità del passato che, il prèt a porter di oggi vorrebbe nascondere dietro l’immagine aggressiva della donna del terzo millennio, è rivissuta e ha calcato la passerella della sala A dell’auditorium, grazie all’ultimo grande sarto italiano; Fausto Sarli. 
Nelle foto creazioni fi Femme Coquette[/caption]“Femme Coquette” significa “Donna che tiene all’eleganza”. 
Se siete fan accaniti de “il signore degli anelli”, vi piacciono le atmosfere fiabesche delle terre degli elfi e vorreste vivere in quei luoghi incantati, perché non provate a vestire i panni delle fate, indossando gli abiti di Germano Reale, stilista partenopeo, pensati per una donna “da fiaba”? Vi siete mai chiesti quali potrebbero essere le sembianze delle fate, le ninfe del sottobosco? Ebbene, Reale, non solo le ha immaginate ma anche realizzato una collezione di 25 creazioni, dalle linee romantiche e dalle eteree leggerezze che hanno preso vita, il 21 gennaio, all’Art cafè di Roma. 
Bagno Russo[/caption]Il fenomeno dei centri benessere sta rapidamente prendendo piede nel nostro paese; gli italiani frequentano sempre di più questi luoghi, dove oltre a curare se stessi ci si rilassa dalla frenesia della vita quotidiana. Tra i vari centri benessere diffusi nel bel paese, a Milano, nella zona di Parco Sempione, si è aperto qualche giorno fa il primo “Bagno Russo” in Italia. Si tratta di un bagno di vapore leggero, aromatizzato con essenze di eucalipto, abete bianco, ribes, menta e betulla. 
Nella foto Maurizio Pecoraro[/caption]Provate a mettere insieme uno degli stilisti più promettenti della nuova generazione come Maurizio Pecoraro assieme ad una delle giovani artiste più eclettiche che il panorama italiano possa offrire quale Paola Pivi. Ed ecco uno degli eventi più attesi della settimana dell’Alta moda romana “Animal Skin” lunedì 27 gennaio alle 17.30 all’Auditorium Parco della musica di Roma. Il progetto “animal Skin” realizzato da Maurizio Pecoraro con la collaborazione di Paola Pivi che ha curato le installazioni, è una reinterpretazione dello zodiaco attraverso la proposizione di 12 caftani con altrettanti animali imbalsamati. 
Un playboy da cult movie, un po’Humphrey Bogart , un po’ “American Gigolo”, sfila sulla passerella di Futuro. 