Roccobarocco ispirato dall’arte

Nelle foto collezione 2002/2003 di Rocco Barocco
Cosa hanno in comune il “movimento nucleare” (corrente artistica nata alla fine del ‘900) e una creazione di moda? Domanda difficile, che metterebbe in
difficoltà chiunque. La risposta sapientemente l’ha data in passerella lo stilista napoletano Roccobarocco. Che ha saputo coniugare la sua abilità
stilistica con le opere di Enrico Baj, padre fondatore del “Movimento nucleare”. Da questa contaminazione artistica nasce la nuova collezione primavera-estate 2003 firmata Roccobarocco.
In particolare leitmotiv della collezione è una nuova stoffa a rose con patchwork in rose di pizzo. La donna che immagina lo stilista napoletano è: romantica e femminile. Veste piccoli top, mini magliette e micro blazer, rivilegiando il concetto dei due pezzi facilmente intercambiabili. Particolarmente innovativi i pantaloni
a cinque tasche, tutti ricamati di rose. Ma senz’altro la genialità del “sarto” napoletano esce fuori quando presenta in passerella degli originalissimi abiti di paglia, una paglia lavorata insieme ad altri tessuti più seducenti, ma in modo da essere lavata anche in lavatrice. Ai piedi
delle modelle sandali gioiello che richiamano colori e ricami dei pantaloni.
I colori predominanti della collezione sono: turchese, celeste e bianco, non mancano qua e là top leopardati particolarmente seducenti. Nel parterre tanti ospiti vip, tra di essi, in particolare: Nina Moric, Anna Kanakis e
David Copperfield.

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