Ph A.LeonettiI due terribili gemelli della moda, Dean & Dan Caten, non finiranno mai di stupirci. Con la sfilata della collezione uomo autunno-inverno 2005-06 ci portano dentro una chiesa, proiettando compratori e giornalisti in un’atmosfera quasi celestiale, che ingentilisce gli animi dei presenti. La collezione è un taglio netto col passato, tutto si gioca su linee rigorose prettamente maschili. L’uomo Dsquared è un moderno dandy che in ogni occasione fa sfoggio della sua classe; con assoluta disinvoltura mischia elementi cari allo sportswear e capi dal gusto sartoriale. L’unica concessione al neo-rigore Dsquared è rappresentata dai jeans maschili a vita bassa. Sicché il jeans si sposa con giacca e cravatta; un elegante gilet si abbina ad una camicia bianca con cravatta e pantaloni che richiamano la stessa fantasia del gilet; pantaloni di pelle vengono abbinati a cardigan colorati; camicie dalle fantasie scottish abbinate a jeans. A proposito di jeans: il must sancito dai gemelli canadesi sono le svolte che si ritrovano in tutto il repertorio. Altro elemento non trascurabile della collezione è il continuo richiamo ad elementi tipici della fede cattolica: croci, chiese e passi della bibbia impressi dappertutto Originalissime le borse da uomo e le pochette che si porta dietro questo singolare predicatore del terzo millennio. Enorme successo ha riscosso tra i presenti il cardigan con una chiesa stampata sul davanti ed un’emblematica frase riportata sulle spalle: “Jesus Loves even me” (“Gesù ama persino me”) che in breve riassume l’intera filosofia della collezione. A fine sfilata un sussulto percorre i presenti: l’apoteosi si raggiunge quando, sulle note de “il cielo” di Renato Zero, i due gemelli Caten fanno il loro ingresso in passerella ed uno stuolo di colombe bianche prendono il volo. Non ci resta che unirci all’unanime coro di consensi positivi che hanno accompagnato la presentazione della collezione uomo A/I 2005-06 di Dsquared.
