Nel momento in cui Fendi lancia la nuova di una serie di borse, entrate nella storia della moda, nel giro di pochi anni, il museo newyorchese Fit, consacra il successo mondiale della griffe, dedicando ampio spazio agli accessori Fendi, all’interno della mostra Fashion Italian style: così trovano spazio nel museo la mitica baguette (venduta in 700 mila pezzi e realizzata con diversi materiali, dal coccodrillo ai tessuti damascati, ricamata o intarsiata di perline) che è stata realizzata nel 1996, di forma rettangolare, non troppo grande ma nemmeno troppo piccola, capace di lanciare la moda “ascellare”, grazie alla sua mini tracolla da portare a mano; le varie versioni successive, come la mini-baguette, la mamma-baguette e la body-baguette; la “Ostrik”, dalla forma del mollusco da cui ha tratto il nome, realizzata in diverse dimensioni e versioni (come quella in lamina di metallo d’oro e d’argento).
Categoria: Articoli 2003
DAI CONCORSI I NUOVI TALENTI DELLA MODA
[caption id="attachment_2220" align="alignleft" width="160"]Creazione Ichiro Seta[/caption]I concorsi per stilisti, negli ultimi anni, hanno rafforzato il loro ruolo chiave nella scoperta e valorizzazione dei nuovi talenti della moda. In particolare i vincitori di due importanti concorsi internazionali di moda sono recentemente balzati agli onori delle cronache. Si tratta di Daniele Controversio, vincitore del concorso per giovani stilisti “It’s One” e Ichiro Seta, vincitore del concorso “Enkamania”. Daniele Controversio dopo essersi aggiudicato la scorsa estate a Trieste il premio “Collezione dell’anno al concorso internazionale per giovani stilisti It’s One” è entrato a far parte dello staff creativo di Diesel Style Lab, la linea sperimentale del gruppo Diesel. La nuova collezione DieselStyleLab che porta anche la firma di Daniele Controversio, ha mietuto enormi consensi all’ultima edizione del Mercedes benz Fashion Week di New York. Grande attesa anche per la nuova collezione di Ichiro Seta che porterà il nome di “SetaIchiro” e, verrà presentata ufficialmente alla settimana del pret-a-porter femminile di Milano.
SVOLAZZANTI FARFALLE TRA LE NOTE DELL’ART CAFE’
E’ arrivata la primavera: questo avranno pensato, i viveur abituali dell’Art Cafè, l’open space più famoso d’Italia che, la sera del 18 febbraio, hanno visto materializzarsi gli abiti della maison “Miryam Pieralisi”, freschi e leggeri, delicati e colorati come le ali delle primaverili farfalle. 29 sono state le proposte di alta sartoria realizzati da Laura Pieralisi, nipote della fondatrice della storica firma capitolina, creazioni dal sapore antico, che rievocano i fasti imperiali dell’Antica Roma: così hanno calcato la scena vestitini di seta rossa morbidi come sottoveste da camera e eleganti, grazie alle lavorazioni di strass, come abiti di gran gala; giacche di pizzo su trasparenti tulle e gonne color cognac; raso bianco e pizzi ricamati con fili d’argento, hanno formato l’abito a sirena proposto per la sera e, su tutte le creazioni, applicate qua e là, si scorgevano farfalle di paillettes, di perline o di strass, ricamate sugli orli delle gonne ottocentesche o sulle scollature sexy degli abiti, sulle spalline o lungo la schiena.
EVISU
Inaugura la kermesse di Milano Moda Donna f/w 2004 e lo fa in grande stile: prima apparizione ufficiale nel calendario milanese per Evisu, marchio cult del denim nipponico, al secolo Hidehiko Yamane. E’ il designer in persona ad aprire la sfilata, calcando la passerella con indosso un trench, giacca in velluto rosso, stivaloni da cavallerizzo e pant sotto il ginocchio. L’Evisu girl è alternativa e d’avanguardia, di matrice decisamente british. Indossa pantaloni con cinghie, bande, rigorosamente sotto il ginocchio, dallo spirito army. Aggressiva e combattiva, la donna si veste con tute, abitini e top camouflage, si muove indisturbata tra l’urban wear e lo sportswear: va a caccia, a pesca (con tanto di canna da pesca), a cavallo: tute con cappuccio, salopette, micro-abitini in felpa, giacche minute e gilet, kilt quadrettati. Il jeans, capo di battaglia della griffe, è grigio, nero e stretch.
Amanda Moore

Ai Tominaga
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PETRA NEMCOVA COVER GIRL DI SPORT ILLUSTRATED
Petra Nemcova, candida bellezza dell’est europeo è la nuova ragazza-copertina dell’annuale numero di “Sports Illustrated” dedicato ai costumi da bagno. Non è il primo caso che una ragazza originaria dell’ex Cecoslovacchia riesca a conquistare la copertina del periodico sportivo più importante degli Stati Uniti. In passato avevano già conquistato la copertina della rivista patinata americana: Paulina Porizkova e Daniela Pestova. Alla domanda di un giornalista: ” Com’è possibile che tre ragazze della ex Cecoslovacchia siano riuscite, in così poco tempo, a conquistare una copertina così ambita?”
LONDON FASHION WEEK
[caption id="attachment_2213" align="alignleft" width="150"]Nella foto collezione House of Jazz[/caption]Londra è ormai considerata la culla nelle nuove tendenze, laboratorio per eccellenza di nuove contaminazioni, fucina dove tutto è sperimentazione, tutto è futuro, in largo anticipo sui tempi che verranno. Anche l’ultima edizione di “London Fashion Week” ha mantenuto il target delle precedenti edizioni. Da un capo all’altro della città si sono viste collezioni sperimentali e avveniristiche ma il must dell’ultima edizione della moda londinese è stata la riproposizione della moda anni 60′, stile Mary Quant per intenderci, come si è visto, in particolare, sulle pedane di Clements & Ribeiro e Elspeth Gibson. I primi hanno presentato una collezione macchiata di colore, in chiaro stile pop art, per certi aspetti lolitesca, dove giovani donne dal sorriso malizioso, tra loro, la figlia d’arte Elisabeth Jagger, indossavano con disinvoltura delle mini gonne vertiginose con linea ad A. Anche Elspeth Gibson contagiata dalla moda sixties ha portato in passerella un guardaroba languido e femminile con degli abiti da sera che rievocano gli anni della dolce vita, tanto taffeta, velluto e chiffon, ma soprattutto, tante mini gonne a confermare una tendenza comune a molti designer.
NOVITA’ IN CASA BLUNAUTA
[caption id="attachment_2215" align="alignleft" width="160"]Nella foto collezione Blunauta A/W 2002/03[/caption]Il gruppo Balloon Spa che controlla Blunauta, ha varato nel mese di dicembre un aumento del capitale sociale per 17,5 milioni di euro nonchè un nuovo piano di sviluppo triennale che prevede l’apertura di nuovi punti vendita diretti Blunauta sia in Europa che negli Stati Uniti per un investimento totale pari a circa 25 milioni di euro. In particolare il gruppo romano intende rafforzare la propria visibilità nel mercato spagnolo e statunitense dove già opera con successo. Le reazioni e l’accoglienza riscossi da Blunauta Usa nel periodo natalizio porteranno l’azienda di Piazza di Spagna a proseguire nello sviluppo di ulteriori punti vendita negli Stati Uniti.
White
6.622 visitatori hanno affollato gli spazi del White, salone internazionale dedicato a tendenze moda e stilisti emergenti, durante gli ultimi giorni delle sfilate milanesi al Superstudio Più, in Via Tortona. Un’affluenza del 34% in più rispetto allo scorso anno. Forse complici le enormi poltrone bianche presenti all’interno dello spazio, oasi di riposo per i visitatori travolti nel tran tran delle passerelle milanesi, il White Cafè, o probabilmente la rigenerante area White Relax (in collaborazione con Evian, un vero e proprio centro benessere con tanto di massaggi personalizzati), sta di fatto…
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