Un anno fa (stesso appuntamento e uguale durata), le sfilate dell’uomo furono 54 e le presentazioni 40. La crescita quantitativa segnala, dunque, un aumentato interesse per questa scadenza meneghina che una volta non aveva rivali e che oggi, invece, deve combattere per conservare la sua leadership: basti dire che, a Parigi, le passerelle del pret-a-porter maschile da qualche stagione hanno incominciato a mettersi con forza sotto i riflettori internazionali. La ‘cinque giorni’ milanese, organizzata dalla Camera Nazionale della Moda Italiana, verra’ aperta, domenica 23, da Costume National, seguito a ruota da Etro, Dolce & Gabbana, Vivienne Westwood, Carlo Pignatelli Outside, Stonewood+Bryce, Neil Barrett, Gianni Versace, Dirk Bikkembergs. Il giorno dopo, iniziera’ alle 9.30 Strenesse e poi, a ritmo serratto, seguiranno Fendi, John Richmond, Valentino, Roberto Cavalli, Issey Miyake, Gff-Ferre’, Burberry Prorsum, Prada, Exte’, Pal Zileri, Nautica, Frankie Morello. Martedi’ il primo appuntamento sara’ con DSquared, poi con le passerelle di Missoni, Trussardi, Biagiotti, Jil Sander, Alessandro Dell’Acqua, Verri, D&G, Gucci, G.Guaglianone, Versus, Andrew Mackenzie. Mercoledi’ aprira’ la giornata Nicole Fahri, seguita da Byblos, Emporio Armani, Romeo Gigli, Rocco Barocco, Krizia, Moschino, Voyage, Calvin Klein, Ralph Lauren Purple Label, New York Industrie, Giuliano Fujiwara, Zu Elements. Giovedi’ 27 giugno, ultimo giorno di sfilate, il calendario sara’ aperto da Antonio Fusco. Dopo di lui, Enrico Coveri, Gianfranco Ferre’, Iceberg, Miu Miu, Piombo, Samsonite Black Label, Giorgio Armani, Messori, Jens.
TUTTO PRONTO PER MILANO MODA UOMO
