{jcomments on}E’ in assoluto uno dei temi dominanti dell’estate 2016: il pajama dress o sleep dress che dir si voglia. Il pigiama perde tutto ad un tratto i suoi connotati originali diventando un vero e proprio abito da indossare e sfoggiare in qualsiasi momento della giornata. A lanciare per prima questa nuova tendenza, la pop star Rihanna che, in più di una occasione, è stata avvistata per le strade di New York in vestaglia di raso e pantofole. Ma oltre alla celebre cantante americana altri artisti hanno adottato, negli ultimi tempi, questo insolito look facendo del pigiama il loro abito prediletto, tra i tanti l’eclettico artista americano Julian Schnabel. Ma anche la cantante inglese Florence Welch ha sorpreso tutti indossando sul red carpet degli ultimi “Brit Award” una camicia da notte di Calvin Klein e una vestaglia di Gucci rifinita con piume di marabù. Qualcuno vede questa nuova tendenza come una cosa al limite del buon gusto anche se, in effetti, sfogliando le immagini delle collezioni per la primavera-estate 2016 ci rendiamo conto che quasi tutti gli stilisti hanno dedicato almeno un pezzo della loro collezione estiva agli sleeping dress. (nella foto collezione Dolce & Gabbana primavera-estate 2016)
Proprio così dobbiamo farcene una ragione: il pigiama, in tutte le sue varianti, diventa un must have dell’estate 2016. Tra le tante case di moda che lo hanno proposto nelle loro collezioni troviamo: Dolce & Gabbana, Gucci, Givenchy, Balenciaga, Calvin Klein, Alexander Mcqueen e Alexander Wang, solo per dirne alcune. Addirittura c’è una griffe come F.R.S. For restless sleepers, specializzata in underwear, la cui collezione ruota attorno al pigiama. In verità, il pigiama che diventa un abito da sera non è una vera sorpresa per la moda. Già, in passato, è precisamente nel 1959 grazie ad una intuizione della Principessa russa, trapiantata in Italia: Irene Galitzine, il pigiama salì agli onori delle cronache per essere diventato un abbigliamento elegante e confortevole, da sfoggiare nelle occasioni più importanti. Non ci volle molto e l’invenzione di Irene Galitzine ebbe una risonanza planetaria, bastò l’interesse dell’allora capo redattrice di “Harper’s Bazar” Diana Vreeland che, innamoratasi del nuovo capo di abbigliamento, lo fece immortalare nella sontuosa cornice di Palazzo Doria a Roma. Di lì a poco il mondo intero conobbe il “pigiama palazzo”. Un abbigliamento che stregò letteralmente le star cinematografiche dell’epoca: da Liz Taylor ad Audrey Hepburn, passando da Claudia Cardinale a Monica Vitti. Oggi, il pigiama è tornato nuovamente alla ribalta. Le nuove eroine del jet set cominciano, timidamente, a sfoggiarlo nelle occasioni pubbliche. Gli stilisti che lo hanno proposto sulle passerelle delle collezioni primavera-estate 2016 sperano si possa ritornare ai fasti della “Dolce vita”. Non resta che prendersi di coraggio e osare…
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