Gabriele Colangelo primavera-estate 2012

gabriele colangelo pe 2012 9
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collezione Gabriele Colangelo PE 2012
{jcomments on}Gabriele Colangelo con la collezione primavera-estate 2012 usa gli abiti come fossero tele per poi dipingerli ispirandosi allo stile tipico di Gerhard Richter. Il risultato? Abiti dai colori sfocati, abiti talvolta astratti ma dal forte impatto emotivo. E’ come se l’abito venisse reintepretato all’interno di un sogno: la realtà non è più tale, ma diventa astrazione. Dire che Gabriele Colangelo sia uno stilista è fin troppo riduttivo. Lui è un’artista che usa gli abiti come fossero tele su cui disegnare ma, soprattutto, su cui poter sperimentare. La sperimentazione tessile si svolge su fibre naturali, per produrre nuove soluzioni materiche. Organza e pizzo, di tradizione couture, assumono nuova consistenza, in virtù di mescolanze serico-nylon che ingabbiano la luce e la riflettono con effetto bagnato, diffusa in molteplici gocce. «La mia è una collezione a metà tra poesia e tecnologia, quindi grande sperimentazione tessile, – ci ha spiegato Gabriele Colangelo – ma anche grande leggerezza nell’ispirazione del mare che viene rappresentato nelle stampe della collezione.». Le sperimentazione prende vita e forma nei fili di silicone tessuti negli abiti, nel nylon ad effetto bolle d’acqua al suo interno. Gabriele Colangelo con la collezione primavera-estate 2012 conferma quanto di buono si è detto su di lui negli ultimi tempi, dimostrando di essere non più una semplice promessa ma una realtà nel firmamento della moda internazionale. Non per niente gli è stata affidata la direzione creativa di Genny, per un pronto riscatto del celebre brand della moda. La collezione primavera-estate 2012 di Gabriele Colangelo a tratti è romantica, forse persino poetica; come non definire poetico il tramonto sul mare o il chiaro di luna che si riflette sulle onde del mare? La collezione è colorata, ma i colori sono per lo più delicati: il cipria, il celeste, e soprattutto il bianco. Ma non mancano accenni ai colori acidi come il giallo fluo. Ai piedi delle modelle delle coloratissime pump a punta di Cesare Paciotti. Continuando su questa strada Gabriele Colangelo si candida vivamente a diventare uno dei nomi di punta della nuova moda italiana… Parola nostra! 
  
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