Alexander McQueenCome un fulmine a ciel sereno la prematura scomparsa dello stilista inglese Alexander McQueen ha sconvolto il mondo della moda. A dire il vero, in un primo momento, si è pensato ad uno scherzo di pessimo gusto, considerato che Alexander McQueen si è sempre distinto per una vita fatta di trasgressioni ed eccessi. Quindi si è subito pensato ad una trovata escogitata dallo stilista per promuovere la sua nuova collezione. Ma è bastato poco per capire che la morte del genio della moda britannica era vera. L’enfant prodige della moda si è tolto la vita, giovedì 11 febbraio nella sua casa di Green Street a Londra, lasciando un vuoto incolmabile. La sua genialità, il suo estro è stato riconosciuto da tutti; genio che in più di una occasione si è trasformato in sregolatezza. Il suo valore era stato subito compreso dalla casa di moda Givenchy, della quale, non ancora trentenne, Alexander McQueen è stato direttore creativo. Ma la direzione creativa della maison Givenchy non è l’unico successo di una vita costellata da numerosi riconoscimenti professionali. Come non ricordare, ad esempio, il titolo di stilista dell’anno vinto da Alexander McQueen nel 1996? “British Best Designer” che lo stilista ha poi vinto altre tre volte… Da sempre nell’occhio del ciclone per le sue trovate originali; ogni sfilata un fuori programma, un colpo di scena, qualcosa che riempiva i taccuini dei cronisti. Non ultima della serie, la trovata di far sfilare le modelle in passerella sulle “armadillo” scarpe con tacchi esagerati, iniziativa che fece andare in escandescenza tre top model che si rifiutarono di indossarle. Alla notizia della sua morte tanti personaggi del jet set hanno voluto testimoniare tutto il loro affetto verso lo stilista più visionario e avanguardista dell’ultimo decennio, tra questi le cantanti Lady Gaga e Bjork. Lady Gaga, in particolare, nel videoclip del suo successo “Bad romance”, sfoggia un total look Alexander McQueen. La popstar americana di origine siciliana, in occasione della serata di consegna dei “Brit Awards 2010”, ha voluto ricordare Alexander McQueen dedicandogli i tre premi che ha ricevuto. Segno inequivocabile dell’affetto che circondava lo stilista, un affetto che, comunque, non è bastato a lenire le sofferenze dovute ad un profondo stato di depressione che ha accompagnato le ultime giornate del designer, scosso irrimediabilmente dalla recente scomparsa dell’adorata madre.
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